FVGenergia

STEP 4: Studio di fattibilità/progettazione

Dopo aver

  • raccolto le adesioni alla CER;
  • definito le possibili superfici utilizzabili per la realizzazione degli impianti;
  • verificato la condizione di "vicinanza" 

è possibile iniziare la fase di raccolta dei dati con il supporto di esperti del settore e il coinvolgimento dei potenziali membri della CER: sarà necessario passare all'attività di progettazione, raccogliendo nel contempo i dati di consumo di tutti i potenziali membri della CER, analizzandone in particolare l’andamento nelle diverse ore della giornata, al fine di garantire la contemporaneità tra produzione e consumo al fine di massimizzare l'energia condivisa nell'ambito della CER.

  • Individuazione dei possibili modelli di CER finalizzati alla massimizzazione dell’autoconsumo: in uesto step si definisce la natura dei soggetti coinvolti e le finalità che desiderano perseguire all’interno della comunità; queste informazioni indirizzeranno il modello di CER che si andrà a sviluppare. Pertanto, si avvia l’attività di disegno del modello di funzionamento e del modello operativo della CER sulla base dei soggetti coinvolti andando a definire ruoli e coinvolgimenti in base agli obiettivi definiti.
  • Raccolta dati e profilatura consumi energetici: questa attività rappresenta lo step iniziale per la costituzione operativa di una comunità energetica poiché definisce la dimensione e la configurazione che prenderà forma successivamente. In questa fase è necessario concentrarsi non solo sul volume totale di energia potenzialmente richiesto dai membri della comunità, ma anche dal profilo di consumo durante l’intera giornata e dalla eventuale contemporaneità dei consumi da parte dei membri stessi (gestione del picco di domanda.
  • Complementarità tra i profili carico e profili di generazione: successivamente alla fase di raccolta dati, è necessario identificare a mappare le potenzialità di generazione della CER (nuovi impianti, integrazione impianti esistenti). Questa informazione, congiuntamente all’output dell’analisi dei punti precedenti, permette di fare il matching tra i profili di generazione e di carico. L’ottimizzazione tra i profili permette di massimizzare l’autoconsumo ed assolvere pienamente allo scopo di condivisione dell’energia tra i membri della CER.
  • Individuazione di possibili interventi sugli impianti a disposizione della comunità: in relazione alla vita effettiva della comunità energetica è possibile prevedere l’inserimento di nuovi impianti, l’ampliamento del parco di generazione esistente e la sostituzione degli impianti a fine vita utile.  Questo tipo di progettazione può essere effettuata con un approccio sistemico, contemplando l’intero parco impianti presente nella CER, o disaggregato ovvero focalizzandosi sulle specificità del singolo impianto. Si predilige avere sempre una vista d’insieme e quindi una mappatura dello stato degli impianti della comunità in modo da favorire una progettazione integrata in ottica di scalabilità del progetto.